Le Malattie Infettive ad Alta Conseguenza (HCID) sono infezioni gravi, a rapida diffusione, con elevata mortalità e limitate opzioni terapeutiche. Il loro impatto va al di là dell'assistenza sanitaria, ponendo rischi per la salute globale e innescando sconvolgimenti economici.1
Le HCID si diffondono in due modi principali:
- Contatto Trasmissione: Malattie come l'Ebola, la febbre di Lassa e il virus di Marburg si diffondono attraverso il contatto diretto con fluidi corporei o superfici contaminate, rendendo essenziali l'isolamento e ladisinfezione2.
- Trasmissione per via aerea: Virus come la SARS, la MERS, la COVID-19 e l'influenza aviaria si diffondono attraverso aerosol e goccioline, alimentando epidemie più rapide e più ampie.3
I dispositivi di protezione individuale (DPI) restano una difesa fondamentale per gli operatori sanitari. Le minacce trasmesse per via aerea richiedono respiratori N95, camici e protezioni per gli occhi, mentre le febbri emorragiche virali richiedono tute integrali, doppi guanti e schermi facciali.4 Tuttavia, i DPI funzionano solo se gli operatori sanitari sono addestrati a usarli correttamente, soprattutto quando li indossano e li tolgono.5
Il 30 giugno 2025, l'Agenzia esecutiva per la salute e il digitale dell'UE (HaDEA) ha lanciato nuovi contratti nell'ambito del programma EU4Health per migliorare la preparazione alle pandemie. Questi sforzi si concentrano su uno stoccaggio più intelligente, un coordinamento transfrontaliero e uno sviluppo più rapido degli strumenti medici.6
Le HCID non rispettano i confini. La cooperazione globale, gli investimenti nei DPI e la formazione continua sono fondamentali per prevenire future epidemie e proteggere gli operatori sanitari e le comunità di tutto il mondo.
Per maggiori dettagli sugli HCID, leggete il whitepaper completo qui.
Riferimenti:
1. McQuiston JH, Wells EV, Holodniy M, et al. Dieci anni di patogeni ad alta pericolosità: risultati della ricerca, lacune nella preparazione e obiettivi futuri. Emerg Infect Dis. 2024;30(4):800-802.
2. Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC). Linee guida per i DPI in ambito sanitario. https://www.cdc.gov/viral-hemorrhagic-fevers/hcp/guidance/ppe-clinically-unstable.html
3. Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Prevenzione e controllo delle infezioni respiratorie acute a rischio epidemico e pandemico nell'assistenza sanitaria. 2020. https://www.who.int/publications/i/item/infection-prevention-and-control-of-epidemic-and-pandemic-prone-acute-respiratory-infections-in-health-care
4. CDC. Strategie per l'ottimizzazione della fornitura di respiratori N95. https://archive.cdc.gov/#/details?url=https://www.cdc.gov/coronavirus/2019-ncov/hcp/respirators-strategy/index.html
5. MacIntyre CR, Wang Q, Cauchemez S, et al. Vie di trasmissione dei virus respiratori tra gli operatori sanitari. J Hosp Infect. 2014;86(4):235-239.
6. Agenzia esecutiva europea per la salute e il digitale. Migliorare la preparazione alle emergenze sanitarie nell'UE: firmati nuovi contratti EU4Health. Notizie HaDEA. Pubblicato il 1° luglio 2025. https://hadea.ec.europa.eu/news/enhancing-health-emergency-preparedness-eu-new-eu4health-contracts-signed-2025-06-30_en