Carbonio contro impatto ambientale: Che cosa vi aiuta a fare una scelta sostenibile migliore tra un guanto in lattice di gomma naturale (NRL) e uno sintetico?
Troppo spesso le decisioni su quale guanto sia la scelta più sostenibile per una struttura sanitaria sono eccessivamente semplificate, concentrandosi principalmente sulla biodegradabilità e sulle emissioni di gas serra (GHG), facendo riferimento all'impronta di carbonio del prodotto. Questa attenzione ristretta può portare a una visione a tunnel del carbonio, in cui vengono trascurati gli impatti ambientali più ampi.
La scelta di un guanto in base al suo impatto ambientale va oltre le emissioni di carbonio o di gas serra. Per scegliere un guanto sostenibile è necessario considerare l'intero ciclo di vita dalla culla alla tomba: dall'estrazione e produzione dei materiali (tenendo conto, ad esempio, dell'occupazione del suolo, dell'ecotossicità marina e dell'esaurimento dei combustibili fossili) alla produzione (utilizzo di acqua ed energia) e infine all'imballaggio, alla distribuzione e allo smaltimento. Questa visione a 360 gradi cattura l'impronta ambientale complessiva di un guanto, non solo le sue emissioni di carbonio.
Gli studi di valutazione del ciclo di vita (LCA) forniscono risultati quantificabili sul reale impatto ambientale di un guanto (vedi figura seguente). Confrontando gli LCA dei guanti in lattice di gomma naturale e di quelli sintetici, è possibile prendere decisioni più consapevoli e sostenibili senza compromettere la sicurezza. La LCA offre una potente piattaforma per bilanciare prestazioni, sicurezza e sostenibilità, assicurando che venga considerato l'onere ambientale totale di un guanto.
L'LCA va oltre l'impronta di carbonio (emissioni di gas serra) di un prodotto, coprendo 18 indicatori dell'impatto ambientale di un guanto dalla culla alla tomba.
La funzione principale di un guanto medico è quella di proteggere sia i pazienti che gli operatori sanitari. La valutazione delle proprietà barriera e dei profili allergenici di un guanto deve essere sempre prioritaria. La sicurezza, la salute e la soddisfazione del personale non devono mai essere compromesse quando si allineano alle iniziative di sostenibilità di un ospedale.